Vicenza, il 9 agosto 2019 si è svolto in ricordo delle vittime dell’olocausto nucleare un presidio davanti alla Base militare Pluto di Longare, ex deposito di armi nucleari durante gli anni della guerra fredda.
Il presidio a memoria delle centinaia di migliaia di vittime delle esplosioni nucleari di Hiroshima e Nagasaki è stato promosso dalla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, e si è svolto anche quest’anno, grazie alla generosa continuità di Bruno Matteo Bonato, che da 32 anni non manca di realizzare davanti alla base Pluto di Longare una presenza pacifista. Un’azione di testimonianza simbolica e silenziosa per non dimenticare le vittime e ricordare che siamo sempre sull’orlo di un pericoloso baratro fintanto che avremo a che fare con le armi nucleari.
“Il 6 e il 9 agosto due date da non dimenticare mai, – scrive il testo dell’iniziativa, – le più drammatiche nella storia della nostra civiltà. Dopo Hiroshima e Nagasaki la sopravvivenza dell’intera umanità dipende da noi, dalla volontà di tutti quelli che intendono impedire l’olocausto esigendo il disarmo nucleare totale.”