Si avvicina l’inizio della 2a Marcia mondiale per la Pace e la Nonviolenza, che partirà il 2 ottobre da Madrid.
Il Comune di Muggia è stato il primo in Alpe Adria ad aderire alla Marcia mondiale e, in segno di riconoscimento, gli attivisti del Comitato pace Danilo Dolci e di Mondosenzaguerre hanno portato oggi in Comune una pianta di Camelia, superstite dell’Olocausto atomico nel ‘45 a Hiroshima.
Oggi, 5 settembre, alle ore 12:00, in assenza della Sindaca è stata consegnata al Consigliere Luca Gandini, con un augurio di pronta guarigione per la convalescente Laura Marzi.
L’adesione risale allo scoso anno, quando una delegazione composta dal portavoce internazionale Rafael De La Rubia e a Tiziana Volta, coordinatrice in Italia ha fatto visita al Comune istroveneto e alla Comunità Italiana di Capodistria, per illustrare i contenuti della Marcia.
Anche il Comune di San Dorligo della Valle / Dolina ha aderito alla 2a Marcia mondiale
Anche il Comune di San Dorligo della Valle / Dolina ha aderito alla 2a Marcia mondiale, ed il Sindaco Sandi Klun era presente all’incontro muggesano.
Gli alberi sopravvissuti di Hiroshima, denominati Hibakujumoku, sono testimoni viventi della forza della Natura che va oltre l’incredibile devastazione prodotta dalla bomba atomica.
Dopo il disastro nucleare di Fukushima è stata fondata un’associazione, per raccoglierne i semi e distribuirli nel mondo quali testimoni di Pace.
Sono 20 ormai i Paesi ad aver adottato gli alberi della pace di Hiroshima. In italia le piantine vengono seminate dai bimbi della Scuola primaria di Comerio (Varese) e distribuite da Mondo senza Guerre e senza Violenza, che ne ha fatto omaggio alla città.