In occasione del secondo anniversario dell’approvazione del Trattato Onu sul Disarmo Nucleare (campagna ICAN, premio Nobel della Pace 2017) il 9 luglio a Milano presso la Fondazione Ambrosianeum sarà proiettato in prima nazionale “L’inizio della fine delle armi nucleari”. Già presentato in prima mondiale a New York il 6 giugno, racconta la storia della bomba atomica, degli attivisti anti-nucleari e del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari (TPAN, approvato dall’Assemblea Generale dell’ONU il 7 luglio 2017 con il voto favorevole di ben 122 paesi) attraverso le parole di persone che hanno dedicato la vita a rendere illegali queste armi distruttive. Spiega anche come ognuno di noi possa partecipare a un grande movimento mondiale per la stigmatizzazione delle armi nucleari, in modo da spingere i governi a ratificare il trattato il più presto possibile. Le sequenze di 14 interviste sono intessute nella storia per trasmetterti un sentimento di profonda ispirazione!
Il documentario si inserisce nel contesto della Seconda Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, che partirà il 2 ottobre 2019 da Madrid e, percorrendo tutti i continenti, vi tornerà l’8 marzo del 2020. La Marcia Mondiale ha tra i suoi obiettivi generali la diffusione della cultura della pace e della nonviolenza, il disarmo -in particolare quello nucleare, la difesa dell’ambiente e la valorizzazione della diversità. Il documentario aspira a contribuire all’obiettivo di giungere alla fine della Marcia alla ratifica del TPAN da parte di 50 paesi, in modo da renderlo vincolante.
Parteciperanno
- Tony Robinson, produttore del documentario e redattore di Pressenza
- Rafael de la Rubia, fondatore di Mondo senza Guerre e senza Violenza e promotore della Prima e della Seconda Marcia Mondiale Pace e Nonviolenza
- Membri istituzioni di Milano, della Città ’ Metropolitana di Milano, delle provincie di Varese-Alto Verbano, Brescia.
Con la presenza di
- Giovanna Pagani, presidente onorario WILPF ITALIA
- Coordinamento di cittadine e cittadini, associazioni, enti ed istituzioni locali contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi di Torino
In esposizione
- “Mostra sul rischio del nucleare militare e Trattato di Proibizione”: La mostra è stata realizzata dalla sezione italiana di WILPF – Women’s International League for Peace and Freedom e “Disarmisti Esigenti”.
- “Gli Alberi della Pace di Hiroshima e Nagasaki
Racconto fotografico del viaggio di una delegazione bresciana tra Nagasaki e Hiroshima, tra gli alberi sopravvissuti agli attacchi atomici dell’agosto 1945. Immagini realizzate da Francesco Foletti (Kaki Tree Project- Tavolo della Pace in Franciacorta)
Sarà presente un esemplare nato da un seme degli Abombed Trees di Hiroshima. I semi vengono ogni anno spediti da Green Legacy Hiroshima, di cui Mondo senza Guerre e senza Violenza Brescia èspecial partner dal 2013.