Il 23 ottobre alle nove è stato realizzato un simbolo della pace presso lo stupa di Buddha a Boudhanath, nella città di Kathmandu. Noto anche come Khasti Chaitya, Jarung Kashor e Khāsa Chaitya, si tratta di un importante sito spirituale, considerato l’incarnazione della mente illuminata di tutti i Buddha.
All’una si è tenuto un incontro all’Università Tribhuvan. I giovani che stanno studiando la pace e la gestione dei conflitti hanno mostrato un vivo interesse per il cambiamento e chiesto come possono contribuire a realizzarlo. L’equipe base della Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha spiegato che un mondo senza guerra e violenza è possibile, condividendo con gli studenti il modo per costruirlo.
Marcia nelle strade di Kathmandu
L’equipe base è stata ricevuta anche nel Comune di Budhanilkantha, dove è stato firmato un protocollo d’intesa tra i delegati della Marcia, guidati da Rafael Rubia, e il Sindaco, Mitharam Adhikari, allo scopo di collaborare alle attività della Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari (ICAN).
La lettera è stata firmata da entrambe le parti durante un evento organizzato dal Comune.
Nel testo, il Comune di Budhanilkantha sottolinea la sua adesione alla proposta di Mondo senza guerre e senza violenza nella Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, in particolare il sostegno agli sforzi della Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari (ICAN) per la messa al bando delle armi nucleari.
“La popolazione del Comune di Budhanilkantha è impegnata nella causa della pace e continuerà a sostenere le future attività e campagne per un mondo senza guerra e senza violenza”, conclude il memorandum.
Che la pace e la nonviolenza prevalgano in Nepal e sulla terra.
Tulsi Sigdel